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Evita Donna
La risposta mirata ai problemi della Sindrome premestruale e regolarizzazione della funzionalità ovarica apportando utile beneficio nell’ovaio policistico.
La sindrome premestruale è legata alla brusche variazioni dei livelli degli estrogeni e del progesterone che si verificano durante il ciclo mestruale. Tali ormoni sono coinvolti anche nelle risposte dell’organismo allo stress.
Il sintomo maggiormente lamentato riguarda l’alterazione dell’umore, caratterizzato da irritabilità, nervosismo, difficoltà di concentrazione e depressione. Spesso sono presenti anche cefalea e palpitazioni.
La sindrome dell’ovaio policistico (o policistosi ovarica, PCO) è un disturbo complesso delle ovaie, gli organi dell’apparato riproduttivo femminile che producono gli ovociti maturi.
Gli ovociti maturi vengono periodicamente espulsi dall’ovaio durante il processo di ovulazione per essere fecondati ad opera degli spermatozoi. In presenza di questa sindrome le ovaie hanno dimensioni superiori alla media e presentano al loro interno numerose cisti, piccole cavità ripiene di liquido; la superficie esterna appare punteggiata da un numero anomalo di piccoli follicoli.
I follicoli ovarici presentano differenti stadi di sviluppo; la loro maturazione è influenzata da alcuni ormoni prodotti dall’ipofisi, una ghiandola endocrina situata alla base dell’encefalo. Nella sindrome dell’ovaio policistico molti follicoli non raggiungono mai il completo sviluppo, l’ovulazione avviene raramente e le pazienti presentano una condizione di infertilità. I cicli mestruali sono irregolari: possono trascorrere anche molte settimane senza che si presenti una mestruazione. Altri segni della sindrome sono una condizione di sovrappeso e la presenza di un’eccessiva quantità di peli superflui.
Ruolo fisiologico dei componenti di EVITA Donna
MYO – INOSITOLO
Il D-chiro-inositolo, grazie alla sua capacità di aumentare la sensibilità all’insulina, ha effetti benefici sull’ovulazione e sulla produzione di androgeni in donne con sindrome di ovaio policistico.
Le donne con sindrome di Ovaio policistico spesso manifestano insulino-resistenza.
Ciò contribuisce a ridurre i quantitativi di FSH necessari all’ovulazione e migliorare la qualità ovocitaria.
Inositolo e acido folico sono efficaci nella prevenzione della spina bifida.
GRIFFONIA simplicifolia
I suoi semi sono ricchi di 5-idrossitriptofano il cui destino metabolico nell’organismo è costituito dalla biosintesi della serotonina. Contrasta quindi gli sbalzi d’umore, l’irritabilità e l’insonnia.
PARTENIO
L’utilizzo a scopo medicinale del Partenio è antichissimo. utilizzata soprattutto per alleviare i dolori mestruali. Notevole è l’attività nei confronti delle emicranie, in particolar modo quelle definite vasomotorie, nelle quali si ha un’alternanza di stimoli sui vasi sanguigni che determina una vasocostrizione e una successiva vasodilatazione.
E’ utile sia nella prevenzione che nel trattamento di disturbi caratterizzati da dolore ed infiammazione, in particolare cefalea, dismenorrea, disturbi muscoloscheletrici.
MAGNESIO
Regola illivello di dopamina nel sistema nervoso centrale e contrasta l’eccessodi serotonina che determina ansia, tensione, irritabilità. Utile anche nelle cefalee.
ZINCO
Con il Magnesio controlla la risposta neuro umorale all’ipoglicemia insulino indotta.
AGNUS CASTUS
Principe attivi : casticina, luteolin-7-glucoside, agnus ide Steroidi: progesterone, 17-alfa-idrossiprogesterone
Gli elementi agiscono sull’ipofisi ed esercitano un’azione antiestrogenica e antispasmodica. E’ stata ipotizzata un’azione specifica sul lobo anteriore dell’ipofisi con stimolazione della produzione dell’ormone gonadotropo LH, regolando la produzione di prolattina e diminuendo la produzione dell’ormone follicolo-stimolante FSH. Con incremento degli ormoni prodotti dal corpo luteo, l’equilibrio estro-progestinico viene spostato verso l’attività progestinica. Questa azione è stata dimostrata nel trattamento dell’insufficienza luteinica. E’ indicato nelle emorragie da insufficienza del corpo luteo, menorragie, nella sindrome premestruale dovuta iperfollicolismo, nella ritenzione idrica premestruale, nell’acne giovanile.
ACIDO FOLICO
La posologia consigliata: per entrambe le sindromi è una bustina al giorno al mattino sciolta in poca acqua, iniziando dalla fine della mestruazione e fino alla successiva. Assumere per cicli di tre mesi x due volte l’anno.
Ingredienti: Myo-Inositolo; Sorbitolo (supporto); Isomalto; Magnesio ossido; Griffonia e.s. (Griffonia simplicifolia Baill. – semen); Zinco gluconato; Agnocasto e.s. (Vitex Agnus-castus L. – fructus); Partenio e.s. (Tanacetum parthenium Sch. Bip – herba c. flooribus); Acido citrico(acidificante); Maltodestrine; Biossido di silicio (antiagglomerante); Aroma; Sucralosio (edulcorante); Acido folico (Acido pteroil-monoglutammico). .
AVVERTENZE: TENERE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI AL DI SOTTO DEI 3 ANNI
NON SUPERARE LA DOSE CONSIGLIATA , GLI INTEGRATORI NON VANNO INTESI COME SOSTITUTI DI UNA DIETA VARIATA ED EQUILIBRATA ED UNO STILE DI VITA SANO.
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